giampiero pesenti

Lo storico presidente di Italcementi, Giampiero Pesenti, muore a 88 anni

Giampiero Pesenti, presidente onorario di Italmobiliare oggi ma per anni presidente di Italcementi, è scomparso la scorsa notte, allìetà di 88 anni, nella sua abitazione di San Vigilio, Bergamo. L’uomo, figura ai vertici del mondo imprenditoriale e finanziario italiano, aveva preso le redini di Italcementi e Italmobiliare nel 1984, alla scomparsa del padre Carlo, e da qualche anno aveva lasciato il timone nelle mani di uno dei tre figli.

Con una laurea in ingegneria meccanica al Politecnico di Milano, nel 1958 Pesenti aveva iniziato la sua attività in Italcementi, diventandone prima direttore generale poi consigliere delegato e infine presidente fino al 2016. Nel 1984 ha assunto la carica di presidente e Consigliere Delegato di Italmobiliare, la società d’investimenti di famiglia, di cui è stato presidente fino al 2017 e in seguito presidente Onorario.

Nel 1977 è stato nominato Grand’Ufficiale e nel 2009 Cavaliere di Gran Croce dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana. Cavaliere del Lavoro dal 1989, Pesenti ha ricevuto anche la Legion d’Onore dal Presidente della Repubblica Francese nel 2004.

“Un imprenditore lombardo capace e lungimirante, che ha contribuito in maniera importante e fattiva allo sviluppo dell’economia lombarda e nazionale”, questo il ricordo del presidente della Lombardia Attilio Fontana. Pesenti infatti verrà ricordato soprattutto per la sua lungimiranza, in quanto, nell’aprile del ’92 acquisì la Ciments Francais, società grande più di due volte il gruppo bergamasco: una mossa che sorprese il mercato e che ha permesso di realizzare, in un solo colpo, la globalizzazione della società.