Come sarà la vita senza mascherina? “Liberazione” ma anche “paura”
Mini inchiesta, con video, del sito Open, i cui reporter sono andati in giro per raccogliere le voci dei gestori e dei giovani clienti dei locali a Milano. La fiducia tra i ristoratori e giovani clienti è tanta. I primi sono organizzati da mesi per distanziamento sociale e igienizzazione, i secondi percepiscono un «senso di liberazione» nella decisione del governo di togliere l’obbligo di indossare le mascherine all’aperto a partire dal prossimo 28 giugno. Tra gli imprenditori, tuttavia, c’è anche il timore di un ritorno a ulteriori chiusure causate da un’eventuale nuova ondata di contagi. Tra gli under 30 intervistati da Open c’è molta fiducia nei vaccini, «che toglieranno i rischi di contagi gravi», ma resta forte la preoccupazione di ritornare al lockdown, lontani dalle attività e chiusi in casa.