La mostra “Marina Abramović / Estasi”, in questo primo weekend di apertura ha riscosso un grandissimo successo. La pioggia non ha fatto desistere centinaia di visitatori che, in ordinate code, hanno atteso per poter ammirare le opere della celebre performer artist, ospitate all’interno del complesso della Pinacoteca Ambrosiana. Un inaspettato boom di ingressi, dunque, per questa esposizione che ha richiamato tantissimi appassionati, ma anche molti curiosi.
L’esposizione, curata da Casa Testori, presenta il ciclo di video “The Kitchen. Homage to Saint Therese”, con il quale l’artista, che ha rivoluzionato il mondo della performance art, si relaziona con Santa Teresa d’Avila, una delle più importanti figure del cattolicesimo. L’opera si compone di installazioni video, che documentano tre performance artistiche sviluppate nel 2009 da Marina Abramović nell’ex convento di La Laboral a Gijón, in Spagna.
“Estasi è un titolo che si ricollega allo straordinario precedente della Santa Teresa di Gian Lorenzo Bernini” – spiega Giuseppe Frangi, direttore scientifico di Casa Testori -. “Marina Abramović giocandosi in prima persona e usando un linguaggio contemporaneo con queste sue opere infatti rinnova e vivifica un grande tema della tradizione”.
Il prezzo del biglietto inoltre, include anche la visita alla Cripta di San Sepolcro, la chiesa ipogea più antica di Milano, un luogo tanto antico quanto importante, tornato a risplendere dopo i recenti lavori di restauro. Gli organizzatori della mostra hanno dichiarato: “Siamo molto contenti di essere riusciti a portare a Milano un’artista di questo calibro e pensiamo di aver dato un contributo all’offerta artistico-culturale qui a Milano”. Fra gli eventi collaterali in programma, molto attese saranno le cene in mostra, che partiranno Sabato 26 Ottobre. Il sito ufficiale della mostra “Marina Abramović / Estasi” potrà fornire ai curiosi tutte le informazioni utili.