verdi

Bocelli vis-à-vis con Giuseppe Verdi grazie allo spettacolo di Finazzer Flory

Si è tenuto nei primi giorni di gennaio al Poggioncino, Lajatico a casa Bocelli uno straordinario evento culturale in nome della più autentica tradizione italiana: lo spettacolo “Verdi legge Verdi” diretto e interpretato da Massimiliano Finazzer Flory, tutto incentrato su pensieri e parole autentiche del grande compositore.

VERDI È L’ITALIANO PER ANTONOMASIA. Ma un italiano di successo. La sua formula “torniamo all’antico e sarà un progresso” offre un’idea del teatro dove non c’è cultura alta o bassa, ma solo merito. Non a caso Andrea Bocelli è l’artista più vicino a Verdi per sensibilità, amore della terra, delle origini ma anche di un approccio totale all’arte. Pochi sanno che Bocelli è fine poeta, ovvero cultore della parola come mistero. Così si capisce perché Bocelli all’estero è amato come Verdi, perché come il grande compositore incarna quell’Italia contadina che sapeva fare.

Con le sue parole … a cui servono cuori innamorati della vita “un dono inatteso, un bellissimo, magico incontro pomeridiano: ringraziamo di cuore l’amico Massimiliano Finazzer Flory, il quale attraverso la sua pièce teatrale ha voluto restituirci l’emozione intatta di ritrovarci vis-à-vis con un immenso Giuseppe Verdi, in carne ed ossa … La storia (e la grande lezione etica) dell’uomo Verdi, schivo e generoso, visionario e tormentato, sono emerse in tutta la loro attualità ed universalità” Andrea Bocelli.